Giusva Gregori, codirettore di “Educam”, mi parla di sé, dei suoi progetti, ma soprattutto di ciò che ha già realizzato insieme a Paolo Zavarella (codirettore della struttura) e a una sua cara amica che non c’è più, Paola Sommajuolo: Un posto magico!
Educam è nata dall’Unione di 2 scuole: la “Cromon” di Zavarella e lo “Still Osteopathic Institute” che conducevo con Paola. Amicizia, senso di aggregazione, senso di squadra: una fusione potente… “Perché non unire le forze?” Dice Giusva con gli occhi rivolti al cielo che fanno intravedere l’infinito dei suoi desideri.
Forti del Know how delle due scuole, abbiamo pensato al nome “Educam”, creare una sorta di nazionale di docenti, relatori e collaboratori che entrassero a contatto con lo studente per trasferirgli tutto il nostro entusiasmo: una squadra di campioni portatori di entusiasmo.
Qualità massima, idee innovative sul sociale e lo sport: abbiamo portato dentro tanti collaboratori che sono dei professionisti in vari ambiti e continuiamo ad essere innovativi. Sono nati così nuovi progetti: Osteopatia animale, naprapatia, medicina forestale, scuola di massaggio, scuola di posturale, corsi ECM e tanto altro.
Siamo molto contenti del nostro corpo docenti, anche durante la pandemia non si sono fermati un attimo. Con formazione medica scientifica, piuttosto che sociale e comunicativa.
Parliamo di empatia tra persone, “Io non vedo persone sbagliate”, dice Giusva, “ma solo persone che non hanno trovato la loro strada e la loro motivazione”.
“Alla base di tutto ci deve essere divertimento, se tu non torni a casa felice, tutto diventa frustrante”.
Papà bis di un ragazzo e una ragazza, affascinante, colto, intellettualmente superiore alla norma.
“Noi di Educam siamo sempre in giro per portare Educam al di fuori e ad Educam innovazione”.
Siamo impegnati nel sociale: i nostri ragazzi sono andati a Lampedusa, ad Amatrice (per dare assistenza ai terremotati).
La nostra Mission è entusiasmabile: facciamo formazione, ma rassicurando i nostri studenti, li portiamo ad avere mani nobili, speciali. Il tirocinio inizia dal primo anno e tramite una collaborazione con l’amico fraterno Dario Silvestri di ACS COLLEGE di Malta: un modello accademico che permette ai nostri ragazzi di prendere il titolo internazionale di Bachelor Sciences in Osteopathy.
Grande uomo, iperattivo e molto preparato: osteopata, fisioterapista, innamorato della parte classica inerente l’osteopatia, ha portato in Italia l’osteopatia animale, facendo il 1 convegno mondiale, attualmente sta per prendersi un’altra laurea magistrale di psicologia…
Educam ha un modello universitario, blended, con webinar anche serali: crediamo molto alla “best practice”. Il tirocinio inizia da subito, per cui la nostra scuola è davvero abilitante: saper fare, conoscere, raccontare, attraverso le mani.
Non si ferma Giusva: a 44 anni è eclettico e affascinante, mi parla dei laboratori di ricerca, meccanica. Attraverso
metodologie pratiche e sensoriali, portando i ragazzi a vivere determinati processi che serviranno nella professione.
Abbiamo costruito, plasmato una scuola attorno allo studente.
La nostra scuola è una scuola di “contatto” e “con tatto”.
Siamo una sede accreditata dalla Regione Lazio per i corsi con partnership internazionali, professionalizzati e pensiamo ancora a collaborazioni importanti con Entusiasmabili!
La mia giornata è una lotta contro il tempo per realizzare i miei desideri. Il movimento è vita, il movimento non del solo gesto motorio, la chimica, le emozioni, le parole, è importante trasferire questo…
Abbiamo un progetto che si chiama “Osteopatia Culla”, fondato sull’ascolto del movimento che c’è dentro di noi.
Ad Olgiata abbiamo anche la parte di osteopatia animale, legata ai cavalli…
Paolo Zavarella, tramite l’osteopatia inerente la medicina forestale, dimostra un suo pensiero dominante: la motilità è vita.
Io sono un amante di Roky Balboa, ho fatto sempre sport da combattimento.
Ho vari progetti con Massimiliano Febbi, come quello sui percorsi formativi in ambito della sicurezza, o della Fight Clinic Academy e della Yamamoto Nutrition Academy, insieme a professionisti come Loris Pegoli, eccellente chirurgo ortopedico, Gabriele Trapani esperto di nutraceutica e tanti altri come anche Alessio Sakara, ragazzo d’oro: persone come lui sanno l’importanza di combattere, non solo sul ring.
Un progetto “the shoulder”, sulla spalla, con Roberto Postacchini, Dario Calcagni e Gabriele Cavalieri, dove transitano anche sportivi del calibro di Giovanni De Carolis, campione del mondo di pugilato….
Educam stesso è fatto dalla forza delle persone e dal potere interpersonale, anche dalle litigate tra me e Paolo Zavarella.
I ragazzi di oggi hanno bisogno di un progetto, di un orientamento e noi cerchiamo di darglielo, li formiamo per Entusiasmarsi e generare Entusiasmo.
E’ bello vedere lo stupore negli occhi di un ragazzo, mentre osserva una tecnica e la riproduce!
Alcuni nostri studenti sono arrivati a lavorare nelle paraolimpiadi, nelle olimpiadi, piuttosto che con club e squadre nazionali sia nel calcio, nella pallavolo, nel beach volley, nella scherma, nell’automobilismo, nel moto GP e con i migliori fighters.
Giusva mi parla anche della sua amicizia di Massimo Perla (rubrica cinofila del TG5): è una persona che stimo molto e che riesce ad aggregare tantissime realtà…
Educam vuole insegnare il “saper essere”! Vuole dare ai propri studenti la possibilità di prendere parte a progetti, di costruire il proprio lavoro e il proprio futuro…
E’ un microcosmo che abbraccia tantissime discipline e crea un network incredibile sia per gli studenti, che per i docenti, i collaboratori. E lo facciamo con entusiasmo, sempre in movimento per creare nuove realtà progettuali e per dare innovazione alla nostra realtà formativa.
Cosa mi resta di questa entusiasmante intervista? Progetti, idee, novità, entusiasmo e la volontà di una forte collaborazione con noi di “Entusiasmabili”.